Santa Maria in Portuno

Campagna di scavi e ricerche 2003

22 giugno – 18 luglio
Anche nel 2003 i settori di intervento sono 3: gli scavi nel cd. magazzino (settore C) mettono in luce un grande taglio che interessa tutta la stratigrafia in direzione nord-sud ed una seconda fornace, visibile solo in parte, ma del tutto simile a quella rinvenuta sotto la cripta.
Si amplia ulteriormente anche il saggio all'interno della chiesa (settore D): l'estensione mette chiaramente in evidenza una bipartizione tra un settore occidentale (settore D), con certezza pertinente alla chiesa di età precedente e un settore più orientale (settore E), con tutta probabilità riferibile alla cripta (in una fase di ristrutturazione).
Si inaugura un ulteriore punto di intervento: a seguito di accurate indagini georadar eseguite su tutto il piazzale posto a sud della chiesa (Geoexploration di Antonio Bracci, Forlì) è stata individuata una cospicua serie di anomalie, che si decide di indagare. Un nuovo saggio dunque è aperto all'esterno della chiesa, nel settore sud (settore F). Subito al di sotto del manto stradale viene in luce un poderoso muro conformato a L, che a sua volta taglia numerose strutture e fasi di frequentazione precedenti.
Partecipanti
  1. Giuseppe Lepore
  2. Andrea Baroncioni
  3. Tommaso Casci Ceccacci
  4. Raffaella Angelini
  5. Davide Betti
  6. Alessandra Bisacchi
  7. Alessandro Campedelli
  8. Elena Curzi
  9. Lorenza Desiderio
  10. Laura Franzellitti
  11. Sara Macobatti
  12. Sara Morsiani
  13. Paola Naldi
  14. Margherita Pomero
  15. Rocco Rotondo
  16. Antonella Succu
  17. Fabio Visani